Si possono salvare gli altri? #IChing #Esagramma 4 #Jung

Continua a leggere “Si possono salvare gli altri? #IChing #Esagramma 4 #Jung”

I Ching e psicoterapia: l’uso della proiezione e della sincronicità

L’impiego dell’I Ching in terapia risulta, come i tanti strumenti proiettivi, uno strumento efficace per una serie di motivi.

Primo, come la sand therapy, lateralizza l’Io e favorisce l’abbattimento delle resistenze e l’emersione di contenuti inconsci.

Secondo, permette un’esperienza di sincronicità sia del paziente sia della diade paziente-terapeuta.

Terzo, consente parallelismi con varie discipline.

Infine è indiscutibilmente uno strumento che permette di far sperimentare al paziente un evento rilevante da un punto di vista estetico. Consultare l’Oracolo è esperienza del “Bello”.

Continua a leggere “I Ching e psicoterapia: l’uso della proiezione e della sincronicità”

I Ching – Il numero è la più primitiva espressione dello spirito

Andrea Biggio

Continua a leggere “I Ching – Il numero è la più primitiva espressione dello spirito”

Noi e il Libro dei Mutamenti #Jung #IChing #Esagramma 50 Il Crogiolo, 35 Il Progresso e 28 La Preponderanza del Grande

Nel 1949 Carl Gustav Jung scrisse la prefazione dell’edizione inglese dell’I Ching di Richard Wilhelm (il testo integrale è riportato in: I Ching, ed. Adelphi, pag. 15-33). In quell’occasione Jung consultò l’I Ching stesso per avere il suo parere in merito alla bontà di quella operazione editoriale ed ottenne come responso l’esagramma 50, il Crogiolo, che mutava nell’esagramma 35, il Progresso.

Dice Jung: “ho personificato in un certo senso il libro, chiedendogli il suo giudizio sulla sua situazione attuale, cioè sulla mia intenzione di presentarlo alla coscienza occidentale” e, dopo aver analizzato il responso, conclude: “Se un essere umano avesse dato queste risposte, io, come psichiatra, avrei dovuto dichiararlo sano di mente, almeno alla luce del materiale presentato. Non sarei in grado, infatti, di scoprire nulla di delirante, di idiota o di schizofrenico nelle quattro risposte. Data l’estrema antichità e l’origine cinese dell’I Ching, non posso considerare anormale il suo linguaggio arcaico, simbolico e fiorito. Anzi, avrei dovuto congratularmi con questa ipotetica persona per la sua non comune capacità di intuire il mio inespresso stato di disagio.”.

Leggi l’articolo completo…

#Jung introduzione allo #IChing #IKing #Esagramma 50, il Crogiolo

jung-oriente-mandala1-1

Introduzione al libro “I King”

di C. Gustav Jung

Se il significato de l’I King (detto anche Libro dei Mutamenti) si potesse afferrare con facilità non ci sarebbe bisogno di un’introduzione, ma ciò è ben lungi dall’esser vero, perché il Libro ha destato il sospetto di essere una collezione di antiche formule magiche e di essere quindi troppo astruso per riuscire intelligibile, o di essere privo di valore.

Continua a leggere “#Jung introduzione allo #IChing #IKing #Esagramma 50, il Crogiolo”

#IChing #Sincronicità, Coincidenze, Preveggenza secondo la conoscenza junghiana degli archetipi e dell’inconscio collettivo

Io impiego […] il concetto generale di sincronicità nell’accezione speciale di coincidenza temporale di due o più eventi non legati da un rapporto causale, che hanno uno stesso o un analogo contenuto significativo.
(Jung, C. G., 1976, p. 471)

Leggi l’articolo completo sul sito Albedoimagination…

Carl Gustav Jung: come funziona l’I Ching #Jung #IChing

Carl Gustav Jung

Tra gli studiosi occidentali si è diffusa la tendenza a liquidare quest’opera come una raccolta di “formule magiche”, per alcuni troppo astrusa per essere intelligibile, per altri priva di qualsiasi valore. Per più di trent’anni mi sono interessato all’I Ching, questa tecnica oracolare, o metodo di esplorazione dell’inconscio, perché a me sembrava di non comune importanza. Non è molto facile trovare il giusto accesso a questo monumento del pensiero cinese, così infinitamente diverso dai nostri modi di pensare.

Continua a leggere “Carl Gustav Jung: come funziona l’I Ching #Jung #IChing”

“Divinazione e Sincronicità – Psicologia delle coincidenze significative”: conferenza a Roma il 24/11 alle 19 #IChing #Jung

divinazione e sincronicità a Roma
Continua a leggere ““Divinazione e Sincronicità – Psicologia delle coincidenze significative”: conferenza a Roma il 24/11 alle 19 #IChing #Jung”

#IChing #Esagramma ䷬ 45 La Raccolta: l’interpretazione psicologica di Ernst Bernhard

I Ching di Ernst Bernhard – Una lettura psicologica dell’antico libro divinatorio cinese

Può un libro indicarci la via da seguire?

Esagramma45 La Raccolta 萃 Cui

Necessità di raccogliersi intorno a un centro (un punto di vista, una persona concreta, il Sé, ecc.). O io mi identifico con un’idea superiore e raccolgo gli altri intorno a me (endopsichico) o proietto su una persona e mi raccolgo con altri presso di lei.

Sei all’inizio: Se sei verace ma non fino alla fine, vi è ora scompiglio, ora raccolta. Se chiami basta che tu tenda la mano per poter poi ridere di nuovo. Non rammaricarti. Recarvisi è senza macchia.

Si è disorientati perché nel rivolgersi al guru non si approfondisce perché ci si fa distrarre da punti di vista collettivi e così si diventa esitanti nella decisione. Non dovrebbe succedere. Bisogna di nuovo rivolgersi a un punto di vista superiore.

Continua a leggere “#IChing #Esagramma ䷬ 45 La Raccolta: l’interpretazione psicologica di Ernst Bernhard”

Calare negli inferi ed ascendere al cielo #IChing #Esagramma ䷯ 48 Il Pozzo #Jung #Calvino

Jung dice che, se vogliamo che le foglie del nostro albero possano toccare il cielo, dobbiamo consentire alle nostre radici di scendere fino all’inferno. È la potenzialità di approfondimento, di calata negli inferi, che ci permette di ascendere in modo sicuramente proporzionale alla discesa. Il nostro inconscio ci condiziona: “un paesaggio invisibile condiziona quello visibile” dice Calvino che amava molto Jung. L’accesso ad un nutrimento profondo, all’acqua della vita, è ciò che ci consente di vedere e coltivare i legami con gli altri: l’acqua che nutre gli abitanti d’Isaura è uguale per ognuno; per Jung oltre ad una parte inconscia personale vi è anche una parte che tutti condividiamo, l’inconscio collettivo, a cui è importante rivolgersi. Nel Libro dei Mutamenti, I Ching (Yi Jing), che Jung ha presentato al mondo occidentale con una magnifica prefazione, vi è un esagramma che racchiude in sei linee tale grande concezione della vita. Si tratta del n° 48 Il Pozzo. 井 JING.

Leggi l’articolo completo: Astrogrammi – 4 | Le Aziende InVisibili