E quando due nell’intimo del cuore si intendono appieno, le loro parole sono soavi e forti come profumo di orchidee.
(I Ching, Grande Trattato)

Prossima edizione: 9, 10 e 11 dicembre 2022
a Torino
L’I Ching, il Libro dei Mutamenti, uno dei grandi tesori della storia dell’umanità, è il testo più antico della civiltà orientale. Ha determinato ed accompagnato la nascita e lo sviluppo della scrittura, della cultura, del pensiero e della filosofia cinese. Per addentrarsi nel suoi misteri bisogna risalire alla più remota antichità, attraverso i simboli di un pensiero arcaico, ma sempre attuale, potente e suggestivo.
L’I Ching, pur essendo un prodotto del mondo antico, ha un approccio evoluto ed evolutivo all’esistenza ed alle relazioni umane. Non è politicamente corretto e non ha pregiudizi. Non bada all’apparenza ma alla sostanza, alla responsabilità, all’impegno, alla dinamica ed alla possibilità di crescita e di tenuta delle relazioni.
Oggi è difficile, se non impossibile, stabilire cosa sia o cosa possa essere una coppia o una famiglia, eppure, anche nel caos e nella follia della società moderna, la natura profonda degli esseri umani e delle relazioni fra di loro è pur sempre la stessa. L’oracolo consente di fare ordine nel caos e di svelare le reali dinamiche energetiche che determinano la “salute” e la “fortuna” di una relazione. Essere consapevoli dei rischi e delle opportunità insite nel rapporto consente di viverlo al meglio e di farlo crescere e maturare nel tempo oppure di uscirne per tempo, prima di farsi troppo male (oppure di poter essere fatalisti a posteriori e dire che lo sapevamo già che sarebbe finita in quel modo).
Oltre allo studio ed all’approfondimento teorico e metodologico, ogni incontro prevede sempre uno spazio di pratica dedicato alla discussione ed alla consultazione di gruppo (compresa la condivisione di casi proposti dai partecipanti).

Programma:
- Cenni sulla struttura della famiglia e della società nella Cina arcaica
- Critica di alcuni aspetti maschilisti della tradizione cinese
- Esame dei casi in cui l’I Ching non è politicamente corretto
- Galateo delle relazioni Yin/Yang nella logica e nella simbologia del Libro dei Mutamenti
- Corrispondenza o meno fra le linee del responso e nella relazione
- Generi e ruoli all’interno della coppia: una lettura “moderna” dei ruoli tradizionali
- Cosmologia: cielo e terra, marito e moglie (esagrammi 11, La Pace, e 12, Il Ristagno)
- Relazioni: amici e parenti (esagrammi 13, L’Associazione fra uomini, e 37, La Famiglia)
- Prendere o non prendere moglie (esagrammi 31, La Stimolazione, e 44, Il Farsi Incontro)
- Coppie bene o male assortite (esagramma 4, La Stoltezza Giovanile)
- Esempi di consultazione
- Utilizzo pratico del Libro dei Mutamenti e consultazione di gruppo
Testo consigliato: Valter Vico: “YI JING (I Ching), Guida alla consultazione diretta e spontanea del Libro dei Mutamenti”, Shiatsu Milano Editore
Il corso è rivolto a coloro che già utilizzano il Libro dei Mutamenti.
È necessario portare: una mente libera, uno sguardo aperto, un sano scetticismo, abbigliamento comodo, l’occorrente per scrivere, il libro e 3 monete uguali.
“Il ritratto di un essere amato deve poter essere non soltanto un’immagine alla quale sorridere, ma un oracolo da interrogare.”
(André Breton, 1934)
INFO ED ISCRIZIONI
Tel. 333.26.90.739 (Whatsapp)
e-mail: valter.vico@gmail.com
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La professione di I Ching Reader è regolata dalla legge 4/2013
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Edizione 2022: https://iching.blog/2020/07/08/iching-corso-intensivo-avanzato-di-i-ching-dellamore-e-delle-relazioni/
Amore a prima vista
Sono entrambi convinti
che un sentimento improvviso li unì.
E’ bella una tale certezza
ma l’incertezza è più bella.
Non conoscendosi prima, credono
che non sia mai successo nulla fra loro.
Ma che ne pensano le strade, le scale, i corridoi
dove da tempo potevano incrociarsi?
Vorrei chiedere loro
se non ricordano –
una volta un faccia a faccia
forse in una porta girevole?
uno “scusi” nella ressa?
un “ha sbagliato numero” nella cornetta?
– ma conosco la risposta.
No, non ricordano.
Li stupirebbe molto sapere
che già da parecchio
il caso stava giocando con loro.
Non ancora del tutto pronto
a mutarsi per loro in destino,
li avvicinava, li allontanava,
gli tagliava la strada
e soffocando un risolino
si scansava con un salto.
Vi furono segni, segnali,
che importa se indecifrabili.
Forse tre anni fa
o il martedì scorso
una fogliolina volò via
da una spalla all’altra?
Qualcosa fu perduto e qualcosa raccolto.
Chissà, era forse la palla
tra i cespugli dell’infanzia?
Vi furono maniglie e campanelli
in cui anzitempo
un tocco si posava sopra un tocco.
Valigie accostate nel deposito bagagli.
Una notte, forse, lo stesso sogno,
subito confuso al risveglio.
Ogni inizio infatti
è solo un seguito
e il libro degli eventi
è sempre aperto a metà.
Wisława Szymborska
Traduzione di Pietro Marchesani