Continua a leggere ““Se incontri il maestro per strada…” #Zen #IChing #Esagramma38″Goso disse:
“Quando incontrate un maestro di Zen per la strada, non potete parlargli né affrontarlo con il silenzio. Che cosa fate?”
Commento di Mumon:
In un caso del genere, se siete in grado di rispondergli a fondo la vostra realizzazione sarà bella, ma se non siete in grado di farlo, dovreste guardarvi intorno senza vedere nulla.
Incontrando un maestro di Zen lungo la strada
Non affrontatelo né con le parole né col silenzio.
Dategli un pugno in faccia,
E vi diranno che capite lo Zen.
(Mumon, La porta senza porta 36, Incontrare un maestro di Zen per la strada)
Tag: Esagramma 38
Corto Maltese e l’I Ching
Corto Maltese consulta l’I Ching ottenendo l’Esagramma ䷵ 54 La Ragazza che si Sposa 歸妹 Gui Mei. Secondo la sua interpretazione, il segno porta sfortuna, per cui ne trae la logica conclusione di non sposarsi mai!
Continua a leggere “Corto Maltese e l’I Ching”Attenzione a tatuare gli Esagrammi dell’I Ching!

Questa coppia, per cementare il legame, avrebbe voluto tatuarsi l’Esagramma dell’I Ching ䷤ 37 Persone di Famiglia 家人 Jia Ren. Peccato che il simbolo sia stato disegnato ribaltato e rappresenti invece l’Esagramma ䷥ 38 La Contrapposizione 睽 Kui, che non sembra molto di buon auspicio nelle questioni sentimentali…
Continua a leggere “Attenzione a tatuare gli Esagrammi dell’I Ching!”“Crisi di coppia” #IChing #Esagramma 38 La Contrapposizione
Andrea Biggio
Continua a leggere ““Crisi di coppia” #IChing #Esagramma 38 La Contrapposizione”È solo sciogliendo i nostri nodi interiori,
invece di ossessionarci e fissarci sui problemi dell’altro,
che si può consentire alla situazione di distendersi
ed al partner di riavvicinarsi …
“K’uei – La contrapposizione” (video di Vittorio Nocenzi) #IChing #Esagramma 38
Fino a che punto tirare la corda #Zen #IChing #Esagramma 38 La Contrapposizione

Continua a leggere “Fino a che punto tirare la corda #Zen #IChing #Esagramma 38 La Contrapposizione”Il Buddha aveva un discepolo di nome Sona, che praticava la meditazione con un tale impeto che non faceva altro che procurargli ostacoli. Sona stava ormai pensando di lasciar perdere e abbandonare la vita monastica. Il Buddha capì il suo problema e gli disse: “Sona, prima di diventare monaco eri un musicista”. Sona lo ammise: “Sì, è vero”. Il Buddha proseguì: “Come musicista sai senz’altro come deve essere la corda per produrre un suono piacevole e armonioso. Deve essere molto tirata?”. “No, replicò Sona, la corda troppo tesa produce un brutto suono e corre il rischio di rompersi da un momento all’altro”. “E allora, continuò il Buddha, deve essere allentata?” “No, ribatté Sona, la corda troppo lenta non produce un bel suono armonioso. La corda che dà un bel suono armonioso è quella che non è né troppo tesa né troppo lenta”.
(citato da “Riflessioni quotidiane sul vivere e sul morire” di Sogyal Rinpoche, ed. Astrolabio, 4/7)