I Ching, il nuovo lavoro di Daniele Trucco, comprende una composizione per sestetto d’archi e la sua rielaborazione elettronica per Mellotron, ritmica rallentata e basso.
Il principio compositivo che regola i 15 minuti di musica del sestetto è naturalmente quello del mutamento: ogni esagramma è stato trasformato in un granitico blocco di sei suoni che possono rimanere immobili per tutta la durata della battuta o muoversi di un semitono, a seconda del loro rapporto con l’esagramma da cui sono generati.