
Se volete credermi, bene. Sospesa sull’abisso, la vita degli abitanti d’Ottavia è meno incerta che in altre città.
Eppure Ottavia, una delle città invisibili di Calvino, è costruita sul vuoto, sospesa su un precipizio in mezzo a due montagne scoscese, con sotto niente per centinaia di metri; e se non ci sono troppe nuvole, più in basso, si intravede il fondo del burrone. Siete mai stati impegnati in un trekking di montagna, su una strada ferrata a strapiombo su un burrone, con solo un corrimano di ferro cui attaccarvi? Avete provato a guardare di sotto? Questa è la vita così come scorre ad Ottavia. Solo l’esagramma n° 29 del I Ching, l’Abissale, ci può aiutare a comprendere perché, poi, questa è proprio una città tra le meno incerte.
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