
Ho interrogato lo Yi Jing (I Ching) il Libro dei Mutamenti chiedendo:
“Fare a Yi domande su altri?”.
Il responso è stato l’Esagramma ䷳ 52 L’Arresto (La Quiete, Il Monte) 艮 Gen che muta nell’Esagramma ䷑ 18 (L’Emendamento de) le Cose Guaste 蠱 Gu.
La questione principale posta dall’Arresto è quella di capire quando è il caso di fermarsi, mentre L’Emendamento delle Cose Guaste insegna a riparare ciò che non è corretto nel proprio modo di agire.
C’è una sola linea mutante, la seconda, il che significa che la questione riguarda lo sviluppo della propria competenza interiore.
Il proprio centro da passivo, Yin, deve diventa attivo, Yang.
Inoltre il Trigramma Interno muta da Arresto ☶ a Vento ☴ il che significa che il blocco interiore va disperso ed anche che bisogna acquisire la capacità di modellarsi interiormente.
“X mi ama?” è l’esempio classico di domanda su altri che implica un atteggiamento di dipendenza passiva. L’Immagine dell’Arresto consiglia invece di concentrarsi piuttosto su se stessi:
“il nobile coi suoi pensieri non va oltre la sua situazione”.
E la Sentenza conferma la necessità di partire dal proprio ambito (cortile), senza guardare ciò che fanno gli altri:
“opera (solo) nel tuo ambito senza guardare alla tua Gente”.
La linea mutante precisa:
“Tieni Salde le tue gambe. Non (puoi) salvare il tuo Seguito (e nemmeno colui che Segui, invero perché egli Prima di arretrare dovrebbe dare ascolto): il tuo cuore non è lieto.”
L’impulso al movimento verso l’altro è già partito dal piede ed arrivato al polpaccio, per cui è difficile da controllare e da bloccare.
Si tratta di una spinta irrazionale dovuta al fatto che “il cuore non è lieto”.
Il problema è che questa spinta a seguire passivamente porta alla dipendenza e non alla “salvezza”.
Oltre tutto impedisce di “ascoltare l’altro” e di farsi ascoltare.
Allora, non bisogna seguire gli altri passivamente, ma essere attivi, “darsi dei compiti” (18.ix), “incitare gli altri e alimentarne la virtù” (18.iii).
Ed “invero (Emendando) le Cose Guaste di conseguenza (le Cose) vanno a posto (e si ottiene rispetto)” (18.x).
Questo percorso di correzione e cambiamento “ha sublime riuscita” (18.0), ma è complesso e richiede di chiudere un ciclo ed iniziarne uno nuovo (“3 giorni prima… 3 giorni dopo”).
Comunque “assumersi le responsabilità che derivano dalla propria condotta passiva (Yin) non può essere una cosa troppo grave ed è consigliabile per il meglio tenersi centrati sulla propria Via (Tao)” (18.2).
In sintesi: meglio non porre domande su altri, ma focalizzarsi invece sul corretto atteggiamento da assumere per se stessi.
[Leggi anche: “L’I Ching non risponde alla domanda“.]
[Leggi anche “Che tipo di domande fare ai Ching?“]
Valter Vico
333.26.90.739, valter.vico@gmail.com
Consulenze Numerologiche e consultazioni dell’I Ching su appuntamento (di persona o al telefono)
Corsi di I Ching e Numerologia Orientale
L’I Ching è un oracolo, un libro di saggezza ed una guida a cui tutti possono porre le proprie domande, ricevere indicazioni sul giusto atteggiamento da tenere e sulle azioni da intraprendere (o da non intraprendere) nelle varie situazioni della vita e nel cammino della propria evoluzione personale.
Prima di prendere una decisione importante richiedi un Consulto con l’I Ching (su appuntamento di persona a Torino oppure al telefono) per porre al Libro dei Mutamenti una domanda concreta su di un problema che ti sta a cuore nei progetti, negli affari oppure nelle relazioni famigliari, affettive o lavorative.
La risposta dell’I Ching ti fornisce un quadro obiettivo dello stato delle cose, un’indicazione precisa della corretta linea d’azione da seguire ed una chiara visione delle prospettive evolutive e degli strumenti a tua disposizione.
#YiJing #IChing #IKing #YiKing #ZhouYi #64Esagrammi
#interrogazione #domanda #cosachiedere #divinazione #interpretazione #responso #consultazione #oracolo
Testo tratto da “YI JING (I Ching) – Guida alla consultazione diretta e spontanea del Libro dei Mutamenti” di Valter Vico
Photo by Olya Kobruseva on Pexels
Un pensiero riguardo “Si possono fare all’I Ching domande su altre persone?”