I simboli classici della Geomanzia sono dei Tetragrammi, simboli di quattro elementi, che possono essere punti singoli o appaiati, facilmente assimilabili alle linee intere e spezzate dello Yi Jing.

I Ching e Numerologia Orientale
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I simboli classici della Geomanzia sono dei Tetragrammi, simboli di quattro elementi, che possono essere punti singoli o appaiati, facilmente assimilabili alle linee intere e spezzate dello Yi Jing.
Ecco un esempio pratico di come l’Yi Jing ci possa servire nei momenti di indecisione. Un collezionista di antichità cinesi, dopo avermi chiesto una consulenza su alcuni pezzi acquistati, mi ha offerto di entrare in società con lui e di curare una pubblicazione sull’arte della calligrafia: entrambe le ipotesi erano interessanti. Ovviamente, per poter prendere una decisione, dovevo avere maggiori informazioni sia sul mio ruolo, sia sull’antiquario stesso, ma qualcosa mi lasciava dubbiosa ancor prima di avere un quadro della situazione piú preciso. La consultazione dell’Yi Jing mi avrebbe aiutata a chiarirne la dinamica.
Leggi l’articolo completo (tratto da “Quando il drago muove la coda” di Elisa Rossi)…
Mi scrive un lettore:
Ciao Valter, […] Vorrei capire questo, esempio: responso di I Ching: esagramma 2, muta la 4° linea – esagramma di arrivo: 16. Ok, secondo la tua esperiena, la 4° linea nell’esagramma di arrivo può essere interpretata? Se si, in che modo e da quale punto di vista?
Aquesta domanda ne segue un altra: per allargare il campo dell’interpretazione di un esagramma rispetto a una domanda, quale altro esagramma o linea di esso si correla al responso, oltre a, il “Signore del segno”, la linea “Costituente del segno”, il “Capovolgimento” dell’esagramma e il “Negativo” dell’esagramma?
Grazie mille in anticipo per la risposta.
Mario
I CHING
Esagramma 30
䷝
L’Aderente
(Il Fuoco)
Da cosa dipendiamo a livello materiale, psicologico e spirituale? Cosa dipende invece da noi? Da chi o da cosa non sappiamo staccarci e perché?
Da dove nasce la nostra sofferenza? Sappiamo comprendere ed accettare che nulla è destinato a durare in eterno?
Da dove prendiamo la nostra energia? Come la bruciamo?
Siamo in grado di fare chiarezza in noi stessi e poi di illuminare con intelligenza anche gli altri?
Queste sono alcune delle tematiche sviluppate dall’Esagramma numero 30 ䷝ L’Aderente 離 Li che nell’I Ching, il Libro dei Mutamenti, rappresenta l’Elemento Fuoco.
Continua a leggere “Il Fuoco è femmina #IChing #Esagramma 30 L’Aderente (Il Fuoco)”I Ching
Esagramma 39
L’Impedimento
䷦
Come affronti e risolvi i problemi?
Li prendi di petto oppure cerchi un “passaggio a Sud-Ovest”?
Questi sono alcuni dei temi trattati nell’I Ching, il Libro dei Mutamenti, dall’Esagramma ䷦ 39 L’Impedimento 蹇 Jian.
Continua a leggere “Come affrontare e risolvere i problemi #IChing #Esagramma 39 ䷦ l’Impedimento””PALETTI” DELL’INTUIZIONE: ELEMENTI PER UN METODO RAGIONEVOLE DI INTERPRETAZIONE DELL’ YI JING
Cyrille J.- D. Javary
L’Yi Jing non è una scienza, è un’arte, per cui la sua pratica richiede talento e tecnica. Tradizione multisecolare, sintesi rinnovata col passare dei secoli, la pratica individuale dell’Yi Jing, che erroneamente chiamiamo ”divinazione“, ci apre a una nuova visione del mondo. Yin/Yang per la sua dialettica attiva e la sua dinamica interna disloca i dilemmi sui quali sovente ci blocchiamo. La saggezza delle risposte dell’Yi Jing a volte ci sorprende, ma è comunque sempre di aiuto, non fosse altro per il dialogo che ci induce a instaurare con la situazione e sopratutto con noi stessi, ma senza guida, senza un metodo d’investigazione l’Yi Jing può rivelarsi un esercizio rischioso, poiché il consultante si trova a fronteggiare sentenze lapidarie con simbolismi e formule esotiche e arcaiche, l’utilizzatore deve così ricorrere alla propria intuizione e ai commentari della traduzione di cui dispone.
Al momento non abbiamo traduzioni soddisfacenti e correttamente spiegate dell’Yi Jing, quelle in commercio si rifanno in parte tutte alla stessa fonte, la traduzione di Richard Wilhelm, che risale a tre generazioni fa e il cui contenuto non trova d’accordo molti sinologi che la considerano sorpassata, sul piano filologico, storico e psicologico, ciò nonostante l’Yi Jing funziona e innumerevoli utilizzatori testimoniano della veridicità dei suoi consigli, evidentemente vi è qualcosa che passa oltre e che parla
direttamente alla nostra intuizione. L’intuizione, una delle qualità umane più efficaci, è un dono che ciascuno può coltivare e rafforzare, per esempio, con esercizi appropriati di Qi Gong. I cinesi hanno sempre apprezzato l’intuizione e hanno cercato nel campo dell’Yi Jing un metodo globale di analisi che permettesse loro di utilizzarla al meglio.
Il Centro Djohi di Parigi ha sviluppato e insegna questo metodo da diversi anni, allo scopo di dare, con l’aiuto di una metodologia ragionevole, dei “paletti” all’intuizione affinché essa possa sviluppare tutta la propria potenza induttiva senza perdersi nelle steppe dell’immaginario.
Questo metodo si compone di due parti: l’analisi e l’interpretazione che si sviluppano in otto punti.
I Ching, Esagramma 18, L’Emendamento delle Cose Guaste
“Come avete fatto a stare assieme 65 anni?”
“Siamo nati in un’epoca dove le cose rotte si aggiustavano …”
Il Libro dei Mutamenti, I Ching, chiude la serie dei sui 64 simboli, gli Esagrammi, con il numero 63 ䷾, 既濟 – Ji Ji, Già Attraversato, ed il numero 64 ䷿, 未濟 – Wei Ji, Non Ancora Attraversato. Questa curiosa inversione temporale fra il “completato” ed il “non ancora completato”, in perfetta sintonia con la mentalità orientale, propone un finale aperto e sempre suscettibile di ulteriori sviluppi e cambiamenti, in cui si chiude un ciclo per aprirne uno nuovo. Questi due Esagrammi, in un gioco continuo di riflessi e di rimandi, formano una coppia omogenea di opposti complementari che condividono le stesse tematiche oltre ad avere numerosi aspetti grafici e simbolici in comune.