
Categoria: I Ching e arte
John Cage e l’I Ching

Tra centinaia di pezzi viene forte la tentazione di scegliere a caso, sarebbe perfettamente coerente col personaggio! Ma siccome Cage amava l’incoerenza, facciamo invece una scelta più o meno mirata. Chi conosce un po’ la sua storia sa che c’è un prima e un dopo la sua scoperta dell’I Ching (o Yijing), sia come testo, sia come metodo per la generazione di eventi casuali. Il manifesto della svolta è la Music of Changes, per pianoforte, del 1951, un titolo a senso multiplo che ricalca quello alternativo dell’I Ching, ossia Libro dei mutamenti. È una musica radicalmente diversa da tutta quella che precede, che disorienta l’ascoltatore, ed è il modello di tutto quanto Cage produrrà per i successivi quarant’anni.
Sorgente: Una chiacchierata con John Cage (Il Giornale della Musica)
#IChing : i 64 esagrammi interpretati graficamente da Anne Wipf

(La Preponderanza del Piccolo)
Vedi la galleria completa dei 64 esagrammi: annewipf’s DeviantArt gallery
The Atlas of Tomorrow: A Device for Philosophical Reflections

The Atlas of Tomorrow: A Device for Philosophical Reflection is an interactive installation that translates the I Ching into a public tool to help people examine their lives. Instead of traditional coin-tossing to determine your I Ching hexagram, this process involves rotating a pointer. A painted dial displays the sixty-four characters like a clock face. Passersby are invited to think of a question or situation in their life where they seek clarity and then turn the wheel at the sidewalk level to rotate the dial. Once they stand back to see which specific character the dial points to, they can find the character and its guidance on one of sixty-four stories displayed at the sidewalk level.
Land Art ispirata dall’I Ching: il progetto di Lisa Batacchi in Mongolia (Esagramma 2, Il Ricettivo)

… mi sono fatta guidare da alcune suggestioni derivanti dall’oracolo cinese I-Ching rispetto al mio progetto. Ho ricevuto come responso l’esagramma 2 in cui l’immagine di un animale astrale, un mix tra un cavallo maschio e una mucca, viene percepita come una entità spirituale, dualistica, portatrice di qualità coesistenti che possono avere un effetto liberatorio sulla vita umana.
“Wu Wuang – L’innocenza (l’inaspettato)” (video di Vittorio Nocenzi) I Ching Esagramma 25
“I – Gli angoli della bocca” (video di Vittorio Nocenzi) I Ching Esagramma 27
Haiku: “Un incontro nel secchio” (I Ching Esagramma 44)
Lettura critica di uno hokku di Kobayashi Issa, tratta dal gruppo di discussione Haikai Talk. Traduzione dall’inglese a cura di Luca Cenisi.
Il farsi incontro —
つるべにも一夜過ぎけりなく蛙
tsurube ni mo hito yo sugi keri naku kawazu
per tutta la notte
anche nel secchio –
gracidio di rane
Questo hokku risale al mese di novembre del 1803, quando Issa stava soggiornando in una zona piuttosto povera di Edo, cercando infruttuosamente di imporsi come Maestro di haikai. Esso sembra dunque essere il ricordo di una notte di primavera. Oltre a scrivere, Issa era anche impegnato a studiare la poesia cinese antica e lo Yìjīng, il libro divinatorio anche detto “Libro dei Mutamenti” o I-Ching.
Ad introdurre lo hokku è la denominazione del quarantaquattresimo esagramma dell’I-Ching, spesso tradotto come “Il farsi incontro”, anche se il titolo completo sarebbe “Il vento al di sotto del Cielo, farsi incontro/incontrare”. Questo esagramma…
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