
di Pier Pietro Brunelli
Carl Gustav Jung si è dedicato allo studio e alla sperimentazione dei cosiddetti “fenomeni occulti” e quindi anche al valore premonitorio dei sogni e di tecniche oracolari (come ad esempio l’I Ching di cui scrisse la prefazione per la versione occidentale nel 1923, ma anche i tarocchi, l’astrologia e altre tecniche mantiche). Come funzionano ‘realmente’ queste forme o attitudini di superare le categorie di spazio e di tempo, e quindi di conoscere il passato e il futuro?
2 commenti
Comments feed for this article
24 novembre 2014 a 12:14 am
poetyca
L’ha ribloggato su tavolozza di vita.
2 gennaio 2016 a 11:52 am
Valter Vico
Synchronicity and the Mind of God: Unlocking the Mystery of Carl Jung’s “Meaningful Coincidence”
http://realitysandwich.com/319343/synchronicity-and-the-mind-of-god-unlocking-the-mystery-of-carl-jungs-meaningful-coincidence/